Gabriel Garko
Gabriel Garko
http://www.music-boss.com/immagini/gabriel_garko_02.jpg
http://www.lenoci.org/megafono/06/imgs/10/GabrielGarko.jpg
https://2img.net/h/i189.photobucket.com/albums/z214/sheilago00/Gabriel-Garko-11.jpg
http://www.gossipnews.it/moda/gabriel_garko_simbols/images/gabriel_garko_8982.jpg
http://www.viamontenapoleone.mi.it/inserti/lifestyle/imm/Gabriel_Garko.jpg
Nome: Dario Oliviero
34 anni, 12 Luglio 1974 (Cancro), Torino (Italia)
Grazie ai suoi muscoli guizzanti e a uno sguardo che ipnotizza, esattamente come quello di un cobra, è fra i più sexy del piccolo schermo. Gabriel Garko deve la sua fama a una fiumana di ruoli televisivi e a un calendario che lo ha reso uno dei più dirompenti fenomeni televisivi degli ultimi anni. Una bellezza che lascia il segno, senza alcun dubbio, anche in una mente tipicamente improntata sull'erotismo come quella di Tinto Brass che in Senso '45, riesuma il Senso di Visconti e, tingendo i capelli del bel Garko di biondo platino, denuda integralmente la sua bellezza mascolina. Per i canoni italiani, è il più bello fra i giovani attori che cercano un posto al sole ed è sempre presente nelle classifiche stilate dai mensili per la categoria "il più sexy". Amatissimo dalle teenager e dagli omosessuali, continua ad attraversare una fulgida carriera.
Nato e cresciuto a Torino, dopo aver vissuto a Settimo Torinese, comincia a muovere i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo come modello e vincendo il titolo di Mister Italia. Nel 1995, passa ai fotoromanzi e, dopo di quelli, è il protagonista del cortometraggio di Roberto Rocco Troppo caldo, dove recita accanto a Francesca Dellera. Dotato di una bellezza sfolgorante, sempre per Rocco, debutterà poi nel suo primo film cinematografico Una donna in fuga (1996) con Dalila Di Lazzaro, Francesca Rettondini, Leo Gullotta, Gina Lollobrigida, Ben Gazzara e Orso Maria Guerrini. In barba alla differenza d'età, comincia una relazione con l'attrice Eva Grimaldi, di qualche anno più grande di lui, e si impone principalmente come attore del piccolo schermo: recita per Luigi Parisi, Pier Francesco Pingitore e Salvatore Samperi con discreti risultati, non tanto da un punto di vista qualitativo – a detta della critica non è del tutto convincente -, ma di fama, dato che lo imporranno come uno degli interpreti più usati per la appena nata fiction.
La signora della città (1996), Angelo nero (1998), Il morso del serpente (1999) e Villa Ada (2000) con Stefania Sandrelli e le miniserie Tre stelle (1999) e Occhi verde veleno (2001) sono solo alcune delle tante opere per il piccolo schermo in cui l'attore è una presenza assai lungimirante per il pubblico femminile. Ma è il regista turco Ferzan Ozpetek a tirare fuori il meglio da Gabriel Garko nel film Le fate ignoranti: prende la sua bellezza e la butta via, lo imbruttisce e lo costringe a stare in un letto, privo di immobilità e quasi di vita, nel ruolo di un malato di AIDS nel pieno del suo dolore fisico, ma soprattutto sentimentale che lentamente sarà lenito dalle cure di Margherita Buy e dal sostegno di Stefano Accorsi e Filippo Nigro.
Successivamente entra nel cast di una miniserie di grandissimo successo: Il bello delle donne (2001-2003) accanto a quella che ormai è la sua ex compagna, la Grimaldi, passando poi al film tv I colori della vita (2005) e al telefilm L'onore e il rispetto (2006).
(fonte: www.mymovies.it)
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Nome: Dario Oliviero
34 anni, 12 Luglio 1974 (Cancro), Torino (Italia)
Grazie ai suoi muscoli guizzanti e a uno sguardo che ipnotizza, esattamente come quello di un cobra, è fra i più sexy del piccolo schermo. Gabriel Garko deve la sua fama a una fiumana di ruoli televisivi e a un calendario che lo ha reso uno dei più dirompenti fenomeni televisivi degli ultimi anni. Una bellezza che lascia il segno, senza alcun dubbio, anche in una mente tipicamente improntata sull'erotismo come quella di Tinto Brass che in Senso '45, riesuma il Senso di Visconti e, tingendo i capelli del bel Garko di biondo platino, denuda integralmente la sua bellezza mascolina. Per i canoni italiani, è il più bello fra i giovani attori che cercano un posto al sole ed è sempre presente nelle classifiche stilate dai mensili per la categoria "il più sexy". Amatissimo dalle teenager e dagli omosessuali, continua ad attraversare una fulgida carriera.
Nato e cresciuto a Torino, dopo aver vissuto a Settimo Torinese, comincia a muovere i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo come modello e vincendo il titolo di Mister Italia. Nel 1995, passa ai fotoromanzi e, dopo di quelli, è il protagonista del cortometraggio di Roberto Rocco Troppo caldo, dove recita accanto a Francesca Dellera. Dotato di una bellezza sfolgorante, sempre per Rocco, debutterà poi nel suo primo film cinematografico Una donna in fuga (1996) con Dalila Di Lazzaro, Francesca Rettondini, Leo Gullotta, Gina Lollobrigida, Ben Gazzara e Orso Maria Guerrini. In barba alla differenza d'età, comincia una relazione con l'attrice Eva Grimaldi, di qualche anno più grande di lui, e si impone principalmente come attore del piccolo schermo: recita per Luigi Parisi, Pier Francesco Pingitore e Salvatore Samperi con discreti risultati, non tanto da un punto di vista qualitativo – a detta della critica non è del tutto convincente -, ma di fama, dato che lo imporranno come uno degli interpreti più usati per la appena nata fiction.
La signora della città (1996), Angelo nero (1998), Il morso del serpente (1999) e Villa Ada (2000) con Stefania Sandrelli e le miniserie Tre stelle (1999) e Occhi verde veleno (2001) sono solo alcune delle tante opere per il piccolo schermo in cui l'attore è una presenza assai lungimirante per il pubblico femminile. Ma è il regista turco Ferzan Ozpetek a tirare fuori il meglio da Gabriel Garko nel film Le fate ignoranti: prende la sua bellezza e la butta via, lo imbruttisce e lo costringe a stare in un letto, privo di immobilità e quasi di vita, nel ruolo di un malato di AIDS nel pieno del suo dolore fisico, ma soprattutto sentimentale che lentamente sarà lenito dalle cure di Margherita Buy e dal sostegno di Stefano Accorsi e Filippo Nigro.
Successivamente entra nel cast di una miniserie di grandissimo successo: Il bello delle donne (2001-2003) accanto a quella che ormai è la sua ex compagna, la Grimaldi, passando poi al film tv I colori della vita (2005) e al telefilm L'onore e il rispetto (2006).
(fonte: www.mymovies.it)
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